Tudor

Partnership
Sarah Hirini

TUDOR è fiera di celebrare lo spirito “Born To Dare” che distingue il Marchio unendo le forze con Sarah Hirini, una delle giocatrici più rispettate del panorama rugbistico internazionale e da tempo fautrice dello sviluppo del ruolo delle donne nello sport. La capitana delle Black Ferns Sevens si è forgiata una reputazione di leader straordinaria, giocatrice inarrestabile e persona umile. Quando non è in campo, Sarah si dedica instancabilmente a un’altra passione: supportare e ispirare le nuove generazioni affinché mirino all’eccellenza.

UNA FUORICLASSE COMPETITIVA E INTREPIDA

Da quando nel 2013 è stata tra le prime rugbiste a ottenere un ingaggio in Nuova Zelanda, Sarah ha avuto una carriera costellata di successi e ha raggiunto i massimi livelli in entrambe le forme di questo sport – nel rugby a 7 e a 15. Decisa a spingersi sempre oltre, l’inarrestabile giocatrice vanta un palmarès impressionante: da lei capitanate, le Black Ferns Sevens si sono aggiudicate la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo nel rugby a 7, la Coppa del Mondo di Rugby a 7 nel 2013 e nel 2018 e ben sei vittorie alle World Rugby Women’s Sevens Series. Ma i suoi successi non si limitano al rugby a 7: nel 2017 faceva parte della formazione delle Black Ferns che ha vinto la Coppa del Mondo di Rugby e, nel 2019, è stata nominata membro dell’Ordine al merito della Nuova Zelanda. Le squadre delle Black Ferns a 15 e a 7 hanno davanti a sé molte sfide entusiasmanti, e possono contare sulle migliori giocatrici della Nuova Zelanda per affrontarle al meglio. Nei prossimi mesi, cercheranno di spingersi sempre oltre nei loro traguardi con competizioni sulla scena mondiale in entrambi i formati del rugby.

TUDOR è fiera di essere partner del World Rugby e del New Zealand Rugby attraverso le squadre a 15 e a 7 degli All Blacks e delle Black Ferns. Il Marchio condivide molti dei valori che reggono il rugby e, pertanto, ne comprende appieno lo spirito intransigente e la natura intrepida. Mentre questo sport si diffonde sempre di più in tutto il mondo ed è praticato oggi da ben 2,7 milioni di donne e di giovanissime, TUDOR continua a celebrare la natura audace delle giocatrici più forti a livello mondiale sottolineando la dedizione e l’impegno che consentono loro di trionfare sia dentro che fuori dal campo. Il fatto di offrire uno scorcio sulla vita di queste atlete d’eccezione che osano spingersi oltre i limiti del possibile per raggiungere traguardi straordinari non potrà che ispirare le future generazioni, far sì che si avvicinino a questo grande sport e si accenda in loro la passione per la palla ovale.

RUGBY WORLD CUP

Nel settembre 2022 tutti gli occhi saranno rivolti a Città del Capo, che ospiterà la quarta edizione della Coppa del Mondo di Rugby a 7. Nel corso delle tre avvincenti giornate di torneo, le Black Ferns Sevens difenderanno il trofeo vinto quattro anni fa a San Francisco affrontando le migliori squadre al mondo. Con meno giocatrici ma un campo dalle dimensioni invariate, la versione a sette di questo sport mette in luce lo spirito audace, la sete di avventura e tutta l’abilità e la rapidità delle rugbiste.

Un mese dopo, la Coppa del Mondo di Rugby 2021, posticipata di un anno, sarà disputata per la prima volta in Nuova Zelanda e le Black Ferns potranno attingere alla loro eredità per cercare di trionfare per la sesta volta battendo ogni record. Nel suo formato tradizionale, con squadre di quindici agguerrite giocatrici in campo, il rugby rivela maggiormente la potenza delle atlete e la costruzione del gioco. Oltre a consentire di ammirare il talento delle più grandi rugbiste al mondo che ispireranno le future generazioni di giocatrici, l’evento celebrerà anche le nuove vette di popolarità raggiunte da questo sport.

A Sarah Hirini piace indossare:

Orologi in primo piano